programma per non vedenti GuidoAusili: Gestibile il cestino dei file cancellati

E’ stato realizzato, nel programma GuidoAusili, la possibilità di gestire il cestino! vale a dire la cartella dove vanno a finire i file cancellati!

Le precedenti funzionalità di gestione si limitavano a permettere di fare soltanto lo svuotamento totale del cestino.

Era invece impossibile recuperare un file che , accidentalmente cancellato, si fosse voluto recuperare.

Adesso con questa nuova funzionalità, inserita nel programma GuidoAusili, si può esaminare quali file ci sono nel cestino, sceglierne uno o più di uno, e ripristinarli! Insomma, il cestino si può gestire veramente.

Queste operazioni di gestione possono essere svolte dal menù principale del programma, andare in “Gestione file”, e poi, nel menu che segue, oltre alle solite voci si trova anche la voce “Cestino”.

YouTube per non vedenti: nuovo sistema per il prelievo dei file, anche nel formato video originale

Torna in funzione, con importanti modifiche, il prelievo dei file da YouTube.

Questa volta si tratta di un nuovo sistema, che presenta il vantaggio di non dover dipendere da sistemi esterni.

Inoltre, e qui sta la novità, consente il prelievo non solo in formato .MP3, ma anche nel formato originale del video, che solitamente è .MP4.

Col formato .MP3 si ottiene il solo sonoro del video, in un file meno ingombrante, che può essere soltanto ascoltato.

Col formato video originale, invece, si ottiene il video completo, che quindi può essere non solo ascoltato, ma anche visto.

Questo può andare a beneficio degli ipovedenti, oppure di coloro che il video vogliono ascoltarlo in compagnia di persone vedenti.

Dal momento che c’è questa innovazione, la funzione locale che prima si chiamava “Prelievo in MP3” adesso prende il nome di “Prelievo file”.

Dopo averla chiamata, segue la scelta del formato che si desidera: MP3, oppure video originale.

Questo nuovo sistema, rispetto al precedente, permette di prelevare da YouTube anche video più lunghi, rispetto al sistema precedente.

Posta GMail: in funzione il nuovo sistema che consente, con il programma GuidoAusili, l’invio e la ricezione della posta

E’ arrivato il momento: è finalmente in funzione il nuovo sistema che consente, con il programma GuidoAusili, l’invio e la ricezione della posta ai titolari di caselle GMail, quelle cioè rilasciate dalla Google LLC.

Con il nuovo sistema, non serve di installare nulla, è sufficiente il programma GuidoAusili, pertanto non è più necessario avere installato Microsoft Outlook.

Perciò, chi è titolare di una casella GMail può cominciare fin da ora ad usarlo.

Se non già fatto, si deve andare in:

Dati.

Posta.

Caselle di posta.

Nuova casella di posta.

E quindi scrivere l’indirizzo della propria casella GMail, e la relativa password.

Al menu: “Uso di Microsoft Outlook”, si deve scegliere: “No”.

Al primo utilizzo nel computer, si deve eseguire la procedura di autorizzazione all’uso di GuidoAusili da parte della propria utenza di Google.

Procedura che non è difficile da eseguire, ma che potrebbe risultare nemmeno facile.

Specialmente se nel computer non è mai stata impostata, nel sito di Google, la propria utenza, e quindi si rende necessario configurare anche quella, operazione che potrebbe richiedere da parte di Google una azione di controllo, come ad esempio trascrivere un codice ricevuto nel proprio telefono mediante SMS.

Comunque, chi ritiene di potere svolgere queste operazioni autonomamente, può farlo, perché GuidoAusili provvede ad avviarle nel sito di Google, con la possibilità di attivare uno screen reader a scelta, quale Jaws o NVDA.

Chi invece ritiene di avere bisogno di assistenza, può ricorrere al nostro servizio di assistenza.

A questo scopo, troverà, in un apposito menu, la possibilità di generare in modo semplificato la richiesta di assistenza, con la dicitura da inserire nelle annotazioni alla richiesta già predisposta automaticamente.

Per adesso, non è stato messo in funzione, per le caselle GMail, la cancellazione dei messaggi dal server contestuale alla ricezione.

Quindi, anche se nelle caratteristiche della casella di posta, viene scelto: “Conservazione messaggi nel server”: “No”, questa impostazione viene ignorata, e i messaggi vengono conservati lo stesso.

Questo perché prima di far cancellare i messaggi dal server vogliamo essere sicuri che vengano correttamente ricevuti, senza che si perda nulla, né testo né allegati.

Rubrica: possibile importare i contatti registrati nei telefoni cellulari

Tramite i telefoni cellulare di ultima generazione, si può esportare la rubrica sotto forma di file con estensione .vcf, ossia un file di tipo vCard.

Ci sono infatti le funzioni per generare il file, e poi per condividerlo, ad esempio allegandolo ad un messaggio di posta elettronica.

Un file vCard consente di inviare informazioni sui contatti in un formato facilmente leggibile in altri programmi di posta elettronica. I vCard vengono salvati come file con estensione .vcf, lo standard Internet per la condivisione delle informazioni sui contatti.

Grazie a questa opportunità, abbiamo reso possibile passare i contatti che sono registrati nel telefonino alla rubrica di GuidoAusili.

Come si fa? Semplice: si va in “Dati”, “Rubrica”, “Importazione”, e qui si trova la nuova voce: “Da file vCard”.

Oppure, con la Gestione file, si seleziona il file con estensione .vcf, e poi, tra le varie possibilità di utilizzo, appare anche “Importare nella rubrica”.

Se poi il file vCard è stato ricevuto come allegato ad un messaggio di posta, quando si va nell’allegato appare anche lì la voce “Importare nella rubrica”.

Esempio di canzone manipolata con l’editor audio di GuidoAusili

Ecco qui, in anteprima, un risultato del nuovo sistema per modificare e mixare i file sonori, che stiamo realizzando in GuidoAusili.

Potete trovarlo al seguente link:

John Lennon – Imagine, con parole in italiano.mp3.

Tutto fatto interamente con GuidoAusili.

Come è stato ottenuto?

Dapprima, con la ricerca in Internet, è stato cercato qualche sito che contenesse il testo della canzone Imagine di John Lennon, in inglese.

Una volta trovato, è stato aperto con la lettura sintetica.

Dapprima la intenzione era quella di selezionare la parte del sito che contiene le parole della canzone, e salvarla su un file di testo.

Poi si sarebbe dovuto applicare a quel file il traduttore di GuidoAusili, per trasformarlo in italiano.

Ma poi ci si è resi conto che quello stesso sito conteneva, dopo il testo originale in inglese, anche la traduzione in italiano, già pronta.

Così, ritenendo che quella traduzione fosse migliore di quella che avrebbe potuto essere ottenuta con un sistema automatico, è stata selezionata quella, e salvata direttamente su un file.

Così è stato evitato di usare il traduttore di GuidoAusili, ma, se ce ne fosse stato bisogno, si sarebbe potuto farlo.

Il passo successivo è stato quello di andare in “Gestione file”, “Ascolto file sonori”, e scegliere: “Da YouTube”, una nuova voce aggiunta di recente.

Con quella, tramite le funzioni per YouTube, è stato cercato un video con la canzone Imagine di John Lennon, nella versione originale.

Quando il programma ha chiesto in che modo si volesse ascoltare, anziché “Attendendo” o “In sottofondo”, è stato scelto: “Modificare”.

Anche questa è una nuova voce.

E, con quella, è stato possibile entrare nell’ambiente di modifica dei file sonori, dove è possibile manipolare la canzone in vari modi.

La canzone però non l’abbiamo toccata, limitandoci a toglierle un prolungato silenzio che stava alla fine.

Invece, sono state applicate le frasi del testo, precedentemente salvato, con la traduzione in italiano, mixandole alla canzone, con un paziente lavoro per selezionarle una per una ed applicarle nei posti giusti.

E il risultato è quello che potete sentire dal link che indicato.

Tutto questo è stato realizzato con la collaborazione dell’amico Gabriel, che presto debutterà come conduttore di una radio, e quindi avrà bisogno di varie funzionalità per la manipolazione dei file sonori.

Le playlist .m3u gestibili in GuidoAusili

Abbiamo cominciato ad introdurre, in GuidoAusili, la gestione delle playlist .m3u.

Le playlist sono degli elenchi che contengono riferimenti a file sonori, ad indirizzi di radio, insomma a qualsiasi cosa che possa essere fatto suonare da un programma lettore multimediale.

La loro caratteristica fondamentale è che consentono di caricare contemporaneamente una intera sequenza di file musicali o multimediali prestabilita, senza il bisogno di selezionarli selettivamente uno ad uno.

Quindi ne fanno largo uso, per esempio, i disk jockey e gli animatori delle feste: prima di cominciare, si preparano le loro playlist.

E poi, non hanno che da darle in pasto ad un programma lettore multimediale, e quello provvede a fare ascoltare tutti i brani che erano stati preparati in anticipo.

Normalmente, per i file che contengono le playlist si usa il formato .m3u.

Bene, allora eccoci a noi: anche GuidoAusili si propone di essere, tra le tante cose, un programma lettore multimediale.

Nelle funzionalità per l’ascolto dei file sonori, che si trovano nella “Gestione file”, ci sono nuove funzioni per salvare i file selezionati in playlist di tipo .m3u.

Playlist che, successivamente, potranno essere utilizzate non solo con GuidoAusili, ma anche con qualsiasi altro programma lettore multimediale.

Inoltre è possibile mandare in ascolto un file .m3u che contiene la playlist: basta selezionarlo, proprio come si fa con i file .mp3 o .wav, e poi scegliere: “Ascoltare”.

Caselle di posta @gmail.com: possibile l’uso con il programma GuidoAusili

Questa notizia riguarda gli utilizzatori delle caselle di posta di tipo @gmail.com, cioè quelle fornite dalla Google LLC.

In conseguenza del sistema di autenticazione recentemente introdotto da Google, che ha eliminato il precedente sistema che consentiva la possibilità di abilitare l’uso della posta anche in applicazioni ritenute meno sicure, da alcuni mesi non risultava più possibile utilizzare quelle caselle né con GuidoAusili, né con WinGuido.

Per rimediare, abbiamo messo in funzione una soluzione, che, da oggi, rende possibile tornare a usare le caselle @gmail.com con il programma GuidoAusili, sia per inviare messaggi, sia per riceverli.

Questa soluzione richiede la presenza, nel computer, del programma Microsoft Outlook, in una versione recente, che possa supportare l’apertura di un account di tipo @gmail.com con l’applicazione del sistema di autenticazione richiesto da Google.

Deve essere stato preventivamente aperto, in Outlook, un account @gmail.com avente le stesse caratteristiche indicate anche in GuidoAusili, nella configurazione della casella di posta.

Per chi non fosse in grado di farlo autonomamente, è a disposizione il nostro servizio di assistenza, per il quale, lo rammentiamo, non è più necessario telefonare, ma è possibile presentare automaticamente una richiesta di assistenza attraverso il programma GuidoAusili, andando in: “Assistenza”, e: “Richieste di assistenza”.

Questa soluzione messa in atto per l’uso delle caselle @gmail.con è da ritenersi provvisoria, in attesa di riuscire ad applicarne un’altra che, si spera, possa in futuro consentire ugualmente di utilizzarle anche facendo a meno della presenza del programma Microsoft Outlook

Assistenza: nuovo sistema per chiederla senza telefonare

Chi si ricorda di questa data: 24 gennaio 2007?

Era il giorno in cui, quasi 16 anni fa, nacque il primo servizio di assistenza telefonica per gli utenti di WinGuido, che allora era gestito dall’Associazione Guidiamoci.

Durò per circa dieci anni e poi, nel corso del 2017, il servizio fu trasferito alla Società GuidoAusili.

E da allora, per più di cinque anni, è andato avanti sempre nello stesso modo.

Oggi, 17 novembre 2022, è arrivato il momento di rinnovare anche il servizio di assistenza, in modo da risolvere il problema della difficoltà nel telefonare, e quello delle richieste che finiscono disperse e dimenticate senza che siano state completamente risolte, soffocate dalle altre che via via si aggiungono.

Quindi, vita nuova per il servizio di assistenza.

Cosa cambia? Che non è più necessario telefonare.

Le richieste di assistenza si possono inoltrare automaticamente, per mezzo del programma GuidoAusili.

E’ sufficiente, dal menu principale, andare in: “Assistenza”, e poi in: “Richieste di assistenza”.

Qui si trova la nuova funzione: “Fai una nuova richiesta di assistenza”.

Con quella, si genera una richiesta, che viene automaticamente trasmessa ed inserita in una lista di attesa.

Quando sarà la volta dei loro turni di assistenza, i nostri addetti, Simona e Marco, cosa faranno? Anziché attendere le telefonate, come si era fatto finora, guarderanno quella lista di attesa e serviranno le varie richieste, telefonando loro ai richiedenti.

E il buon vecchio e caro numero di telefono 37 13 53 99 30?

Quello rimane, come soluzione di ripiego per chiedere assistenza, nei casi in cui il problema da segnalare impedisca di far funzionare la richiesta automatica di assistenza.

C’è anche un’altra funzione: “Controlla la lista di attesa”.

Con quella è possibile, prima di trasmettere una richiesta di assistenza, controllare quante altre ce ne sono in attesa, e darsi una regolata.

Se in attesa ce ne sono tante, potrebbe convenire rinviare la generazione della nuova richiesta ad un momento successivo in cui ce ne saranno di meno, se non si tratta di una richiesta urgente.

Attenendosi a questo criterio, si spera di arrivare ad una migliore distribuzione nel tempo delle varie richieste di assistenza, evitando cioè che in certi momenti ne arrivino troppe tutte insieme, e magari poche o nessuna in altri.

Ogni richiesta di assistenza trasmessa in questo modo sarà contrassegnata con un numero di ticket. Quel numero potrà essere usato come riferimento, finché la richiesta non sarà stata chiusa.

Una precisazione: dalla funzione “Controlla la lista di attesa” potrebbe risultare che non ci sono altre richieste in attesa, e che quindi una nuova richiesta che venisse trasmessa in quel momento potrebbe essere servita per prima.

E questo sarà, in linea di massima, il criterio a cui si atterranno Simona e Marco: seguire l’ordine cronologico delle richieste.

Ma non è detto che debba essere necessariamente così: Simona e Marco hanno anche la facoltà, a loro insindacabile giudizio, di decidere, a seconda delle circostanze, delle varie situazioni pregresse e delle urgenze, a quali richieste dare priorità.

Infine, il programma consente anche di rivedere, finché non sono state chiuse, le richieste già trasmesse, con la possibilità di modificarle, o anche di annullarle.

Quindi, chi ha trasmesso una richiesta, può annullarla prima che venga servita, risparmiando così agli assistenti di dovergli telefonare.

Questo potrà essere utile nei casi in cui la richiesta riguardava un problema che però si è risolto senza bisogno dell’intervento degli assistenti.

App GuidoAusili, per Apple e per Android

Finalmente è nata!

La gestazione è stata lunga, e il travaglio è stato difficile, ma alla fine ha emesso il primo vagito.

Stiamo parlando della nuova App GuidoAusili, che finalmente è stata pubblicata ed è disponibile.

La App GuidoAusili può funzionare sia su dispositivi Apple (iPhone e iPad), sia su dispositivi Android.

E’ possibile scaricarla dall’Apple Store oppure dal Play Store di Google, a seconda dei dispositivi in possesso.

Basta cercare: GuidoAusili.

Il costo della App è di 1 euro al mese.

Dalla App è possibile accedere in maniera facilitata al servizio di Edicola, con i giornali quotidiani.

Per accedere all’Edicola bisogna essere in possesso di nome utente e password, rilasciati dalla Società GuidoAusili, gli stessi cioè che si hanno già impostati nel programma GuidoAusili.

Inoltre, si deve essere già stati abilitati alla consultazione dei quotidiani, e questo, ormai è noto, si fa inviando alla Società GuidoAusili la copia di un documento da cui si evince la condizione di disabilità, all’indirizzo: info@guidoausili.com.

Bene, dateci pure sotto ad usare la nuova App, e ricordate che questo è solo l’inizio.

Nel corso del prossimo anno, contiamo di aggiungere altre funzionalità alla App, in modo da replicarvi altre funzioni già presenti in WinGuido o in GuidoAusil.

Tecnologia adattiva: il programma WinGuido ed il Kit TiGuido

Marco Bongi intervista Guido Ruggeri della società Guido Ausili, e Cristina Sassi della Leonardo Ausili di Reggio Emilia: https://youtu.be/jV-waNIh4B4
Vengono descritte le funzioni e le opportunità fornite ai disabili visivi da questo sistema di approccio facilitato al personal computer.
L’ associazione pro retinopatici e ipovedenti (APRI odv) è un’organizzazione nazionale di volontariato che si occupa di rappresentare, tutelare, assistere e riabilitare i disabili visivi.

Per info www.ipovedenti.it, apri@ipovedenti.it