QR code per non vedenti, altre funzionalità: SMS, WhatsApp, coordinate geografiche

A seguito del sistema di generazione dei codici QR, di cui alla precedente notizia, sono state introdotte altre funzionalità. In particolare, ne sono state aggiunte altre 3:

1. Invio di messaggi SMS;

2. Invio di messaggi WhatsApp;

3. Acquisizione di coordinate geografiche.

Dal seguente link è possibile trovare delle istruzioni dettagliate per capire come effettuare le operazioni di generazione dei codici: http://www.winguido.it/new_23060.htm

Inoltre, sono stati introdotti dei comandi fissi nel programma multifunzione per non vedenti GuidoAusili per poter generare i codici QR con maggiore facilità.

Il comando di tastiera per la generazione del codice QR, ora disponibile in ogni menu di GuidoAusili, è: Control, Q.

Mentre, per chi usa i comandi vocali, la parola equivalente da pronunciare è: QRCode.

Con questi comandi, si genera a schermo il codice QR corrispondente alla voce di menu su cui ci si trova.

E un dispositivo esterno, quale un telefono cellulare, può rilevarlo nello schermo, acquisirlo e interpretarlo.

Edicola on line per non vedenti: ripristinati tutti i quotidiani

Siamo tornati a regime con i giornali quotidiani.

Abbiamo ripristinato tutti i quotidiani ad uso delle persone cieche ed ipovedenti che avevamo perso quando, una ventina di giorni fa, erano passati in gestione al Gruppo Editoriale SAE. I quotidiani ripristinati sono:

Il Tirreno,

Gazzetta di Modena,

La Nuova Sardegna,

La Nuova Ferrara,

Gazzetta di Reggio.

Rammentiamo che i nostri giornali quotidiani adattati all’utilizzo da parte di persone non vedenti ed ipovedenti possono essere consultati con i seguenti sistemi:

– il programma WinGuido per non vedenti, realizzato dalla Società GuidoAusili;

– il programma GuidoAusili per non vedenti, realizzato dalla Società GuidoAusili;

– l’edicola on line per non vedenti di GuidoAusili, corrispondente all’indirizzo www.guidoausili.com/edicola;

– la App GuidoAusili per dispositivi mobili, funzionante sia su dispositivi Apple sia su dispositivi Android;

Per l’accesso alla consultazione dell’Edicola, occorre essere stati abilitati certificando la condizione di disabilità visiva o comunque di impedimento alla lettura, mediante invio all’indirizzo info@guidoausili.com della copia di un documento da cui risulti tale condizione.

QR code per non vedenti ed ipovedenti generati dal programma GuidoAusili, per essere inquadrati e usati dai telefoni cellulari

Da tempo eravamo alla ricerca di una soluzione che consentisse di eseguire una telefonata dopo avere trovato il numero da chiamare nella rubrica di GuidoAusili.

Ed eccolo il sistema: il QR code!

Un QR code, acronimo di “Quick Response code,” è un tipo di codice a barre bidimensionale, che si presenta sotto forma di un disegno contenuto in un quadrato, costituito da moduli neri su uno sfondo bianco. Questi codici possono essere facilmente scansionati e letti da dispositivi come smartphone, tablet e telecamere, attraverso l’uso di applicazioni specifiche o fotocamere integrate.

Da oggi, è possibile far generare da GuidoAusili un codice QR da far apparire nello schermo del computer per favorire l’autonomia delle persone non vedenti ed ipovedenti.

Il comando di tastiera per la generazione del codice QR, disponibile in ogni menu di GuidoAusili, è: Control, Q.

Mentre, per chi usa i comandi vocali, la parola equivalente da pronunciare è: QRCode.

A questo punto basta inquadrare il codice con il telefono cellulare: quello riconosce il numero di telefono, e propone di usarlo per telefonare. Basta fare un paio di click sul cellulare, e la telefonata parte, senza che si sia dovuto digitare nessun numero.

Se si va nella rubrica, e si trova un numero di telefono, posizionandocisi sopra e premendo Invio si apre un nuovo menu, che propone: “QR code da inquadrare”.

Scegliendo quella voce, il QR code appare nello schermo: basta inquadrarlo con il cellulare, usando una app per il riconoscimento dei QR code.

La manovra dovrebbe essere abbastanza facile da eseguire anche per gli ipovedenti.

I non vedenti totali potranno avere più difficoltà nel posizionare il cellulare in modo che inquadri il codice QR, ma supponiamo che potranno anche loro imparare a farlo.

Il codice viene fatto apparire al centro dello schermo.

Dopo che il cellulare ha riconosciuto il numero di telefono attraverso l’inquadramento del QR code, bastano poche operazioni per far eseguire la telefonata.

Ma non è finita, questo sistema si può prestare a numerosi altri utilizzi.

Supponiamo di aver trovato, con GuidoAusili, un video di YouTube che ci interessa.

Però, anziché ascoltarlo con il computer, vogliamo ascoltarlo con il telefono.

Come si fa? In GuidoAusili ci si posiziona sopra la voce di menu relativa a video in questione, e si preme Alt per andare nelle funzioni locali.

Qui appare la funzione: “Ottieni l’indirizzo YouTube”.

Dopo averla eseguita, appare un menu che elenca i possibili usi che possiamo fare dell’indirizzo ottenuto.

Tra questi, c’è anche la nuova funzione: “QR code, la inquadrare”.

Se la eseguiamo e inquadriamo il QR code con il telefono, cosa succede? Che il video di YouTube va in esecuzione nel telefono.

La stessa cosa si può fare con l’indirizzo di un sito Internet, dopo averlo trovato con GuidoAusili: si preme Alt per andare nelle funzioni locali, si sceglie: “Copia voci menu”, e poi “Solo voce selezionata”.

E poi ancora, dal menu che elenca i possibili usi, si sceglie “QR code, da inquadrare”.

Il resto l’avete già capito: inquadrandolo con cellulare, si può accedere alla navigazione in quel sito Internet.

Le voci Windows OneCore utilizzabili con GuidoAusili

Integrate ed utilizzabili nel programma GuidoAusili le voci Windows OneCore.

Per utilizzarle basta andare nel menù Configurazione, Sintetizzatore di voce, Ordinario, Tipo, Microsoft.

Premendo il tasto Alt per andare nelle funzioni locali si deve scegliere: Elenco sintetizzatori SAPI5.

Il programma propone la sintesi vocale Microsoft Cosimo – Italian (Italy)

Per attivarla basta premere il tasto invio.

Ma non finisce qui! Ce ne sono altri, in varie lingue, che vengono proposte per l’attivazione: Microsoft Ivan, Bulgaria, Microsoft Helena, Spagna, Microsoft Pablo, Spagna, e così via.

YouTube: nuova funzione che suggerisce dei nuovi video

A seguito degli sviluppi relativi al funzionamento ed integrazione di YouTube è stata implementata la possibilità di effettuare una ricerca globale in YouTube, che viene usata per suggerire all’utente dei nuovi video da ascoltare, basandosi sulle sue preferenze personali desunte dagli ultimi video ascoltati.

Questa nuova funzionalità è stata realizzata prendendo lo spunto di qualcosa che ha scritto la nostra utente Daniela nell’ultimo racconto da lei pubblicato, “Giornata quotidiana”, che potete leggere andando in: Chat e giochi, Racconti, Racconti già iniziati, Giornata quotidiana.

Daniela ha scritto: “su YouTube, tu devi cercare una cosa che conosci ad esempio, una canzone. Alexa, invece, le invia secondo le tue preferenze e così, che ho conosciuto Michelle Pepe, canzoni che non conoscevo, musiche eccetera. Che poi col Computer, le trovo e le scarico, ok. Ma è Alexa che me le manda. Me le fa conoscere.”

Dunque, vogliamo forse essere da meno di Alexa? Non sia mai detto.

Così, quella funzione è stata realizzata, ed è stata inserita nel menu di YouTube, chiamandola:

“Per te, video suggeriti”

e potrà consentire a Daniela di fare a meno di ricorrere ad Alexa, per scoprire qualcosa di nuovo in linea con i suoi gusti.

Perché chiamarla in questo modo insolito, anziché semplicemente “Video suggeriti”? Per almeno tre motivi:

perché non si confondesse con l’altra voce, già esistente, “Video consigliati”, che invece presenta un menu fisso di video consigliati da noi di GuidoAusili;

perché la dicitura “Per te” rendesse evidente che è una funzione personalizzata, e non un menu fisso;

perché fosse facilmente raggiungibile premendo il tasto P come Palermo, dato che altre voci con la lettera p in quel menu non ce ne sono.

Pulizia del computer dai file temporanei, nuova funzione

In risposta ad una delle ultime proposte ricevute, nel programma GuidoAusili è stata aggiunta una funzione per pulire il computer dai file temporanei non più necesssari, e dalla cache di Internet.

La nuova funzione si chiama “Pulizia del computer”, e si può eseguire come funzione locale dal menu principale, oppure dal primo menu della Gestione file.

La pulizia del computer consente, a scelta, di vuotare anche il cestino dei file cancellati, con l’avvertenza che dopo non sarà più possibile recuperare i file accidentalmente cancellati.

Si consiglia, per tenere in buona efficienza il computer, di eseguire la pulizia almeno una volta al mese

Display Braille: aggiunti HIMS Edge e BrailleSense

Altri display Braille si aggiungono all’elenco di quelli utilizzabili con GuidoAusili.

Questa volta tocca a HIMS Edge e a BrailleSense, prodotte dalla HIMS Inc.

Devono prima essere stati già configurati per funzionare in modalità bluetooth, poi si può entrare in GuidoAusili che dovrebbe automaticamente riconoscerne la presenza.

Se così non dovesse essere, si può andare in: Configurazione. Barra Braille. Tipo. e quindi scegliere: HIMS Edge, oppure: BrailleSense.

Se ancora non dovesse funzionare, potete rivolgervi al nostro servizio di assistenza.

La caratteristica di questi display Braille è che, a differenza degli altri, possono essere usati non solo per leggere quello che dice il programma, ma anche per scrivere, quando ci si trova in un campo di testo.

A questo scopo, si devono usare i tasti tipo dattilobraille, presenti nel display.

Display Braille: utilizzabili il Seika e il TouchMe della Nippon Telesoft

L’elenco dei display Braille utilizzabili con GuidoAusili si incrementa di nuovi prodotti.

Da oggi è possibile l’utilizzo dei display prodotti dalla casa madre giapponese Nippon Telesoft, che vanno sotto i nomi di: Seika, e: TouchMe.

Per usarli, dovrebbe risultare sufficiente collegare il display al computer mediante il cavo USB in dotazione, e poi avviare GuidoAusili, che ne rileverà automaticamente la presenza.

Se tuttavia non dovesse funzionare, si può andare in: Configurazione. Barra Braille. Tipo. e quindi scegliere: Seika, oppure: TouchMe.

Sono già in corso i lavori per rendere utilizzabili anche i display HIMS Edge e BrailleSense, che dovrebbero concludersi a breve.

ChatGPT, miglioramenti: conversazioni, anziché singole domande

A seguito degli ulteriori sviluppi, quello che è possibile fare con ChatGPT in GuidoAusili è una vera conversazione.

Non sono più cioè tante domande distinte e scollegate tra di loro, ma ogni domanda è congiunta alle precedenti e ne rappresenta la continuazione.

Ad esempio: supponiamo di chiedere:

“Chi era Giuseppe Verdi?”

e otteniamo la risposta:

“Giuseppe Verdi è stato un compositore italiano, autore di molti dei titoli più popolari nella storia delle opere.”

Quindi, come seconda domanda, chiediamo:

“Quando e dove è nato?”

e la risposta che ci arriva è:

“Verdi è nato a Roncole di Busseto, Parma, il 10 ottobre 1813.”

Non c’è stato bisogno, cioè, di ripetere: “Quando e dove è nato Giuseppe Verdi?”, ma è bastato “Quando e dove è nato?”, perché il sistema, inserendosi in una conversazione già iniziata riguardante Giuseppe Verdi, già sa che la domanda si riferisce a lui.

Nel caso in cui si volesse iniziare una nuova conversazione, che sia sganciata da quella precedente, si deve usare la apposita funzione locale: “Inizia nuova conversazione”.

Sperimentiamo un sistema di scrittura alternativo, con l’alfabeto Morse

Ci è stato chiesto aiuto per una persona che, da circa due mesi, si trova in una grave situazione, per un problema chiamato: “compressione midollare”.

Chi ne viene colpito, può andare incontro a gravi conseguenze, come la perdita di sensibilità delle mani.

E se questa persona è anche non vedente, ecco che se ne vanno in fumo tutti gli sforzi fatti per consentirle di vivere una vita di relazione pressoché normale.

L’uso autonomo del computer viene compromesso, perché usare la tastiera diventa difficile, mentre quello del telefono cellulare diventa impossibile.

Addio quindi a Facebook, a Whatsapp, e alle relazioni sociali che questi strumenti consentivano di gestire.

Il nostro sistema di comandi vocali, che forniamo tramite il Kit multifunzione “TiGuido“, può rappresentare una soluzione, perché consente di gestire i nostri programmi anche senza l’uso della tastiera, ma non è detto che non possano esserci altre soluzioni. La scrittura tramite dettatura vocale può infatti risultare disagevole e complicata, inoltre potrebbe essere non applicabile nei casi in cui anche l’uso della parola è danneggiato.

Come può succedere per alcune gravi malattie, quali la sclerosi laterale amiotrofica.

Così, volendo cercare una alternativa, all’Ingegnere Guido Ruggeri è venuta l’idea di realizzare un sistema che consentisse di far scrivere mediante l’alfabeto Morse.

Non è necessario muovere le dita, basta appoggiarle sulla tastiera del computer, non importa quali siano i tasti premuti, purché se ne prema qualcuno. Un tocco breve significa: punto. Un tocco più prolungato significa: linea.

E così, con dei semplici movimenti, si possono comporre lettere e numeri con l’alfabeto Morse, allo stesso modo di come facevano i telegrafisti nel secolo scorso.

Se non si vuole o non si può usare la tastiera del computer, l’alternativa è rappresentata da Pal Pad, un sensore attivabile attraverso lo sfioramento della superficie, adatto per chi può esercitare solo una pressione molto debole ed ha difficoltà nel raggiungere oggetti piccoli.

Pal Pad può essere applicato ad una porta USB del computer, e permette di ottenere l’effetto di punto o di linea. Costa poco più di una cinquantina di euro, e può essere fornito da LeonardoAusili, il nostro partner commerciale.

Se qualcuno è interessato a sperimentare il sistema di scrittura con codice Morse, può mettersi in contatto con noi, scrivendo a: info@guidoausili.com.

Allo stesso modo, chi è a conoscenza di persone e situazioni a cui questo sistema potrebbe essere di giovamento, può farglielo sapere, invitando a contattarci.