Da oggi cominciamo a introdurre, nel programma GuidoAusili, l’uso di ChatGPT.
Si tratta di un modello di simulazione della conversazione con un essere umano, sviluppato da OpenAI, organizzazione di ricerca sull’intelligenza artificiale.
Andando in GuidoAusili, e scegliendo “Internet”, nel menu che segue trovate la nuova voce “ChatGPT”.
Scegliendola, si entra in un campo dove potete scrivere le vostre domande.
Chiudendo il campo, dopo una breve attesa, il sistema di intelligenza artificiale comunica la sua risposta.
Ad esempio, abbiamo provato a porre questa domanda:
“Oggi ho lavorato troppo, cosa mi consigli di fare?”
E questa è stata la risposta che abbiamo ricevuto:
“Consiglio di prendersi una pausa per rilassarsi.
Puoi ascoltare della musica rilassante, fare una passeggiata, leggere un libro o guardare un film.
Si tratta di trovare qualcosa che possa aiutarti a rilassarti senza prendere troppo tempo.”
Sorprendente, vero? Non è un semplice motore di ricerca, ma un sistema che, basandosi su intelligenza artificiale e apprendimento automatico, comprende il senso delle nostre richieste, effettua alcune ricerche e, in tempo reale, elabora una risposta per noi comprensibile, e ce la trasmette.
Chissà, probabilmente siamo solo agli albori di qualcosa che un giorno potrebbe anche arrivare ad una capacità di elaborazione e di decisione autonoma tale da sostituire certe professioni, come ad esempio i giornalisti, gli avvocati, i giudici, i politici.