Esempio di canzone manipolata con l’editor audio di GuidoAusili

Ecco qui, in anteprima, un risultato del nuovo sistema per modificare e mixare i file sonori, che stiamo realizzando in GuidoAusili.

Potete trovarlo al seguente link:

John Lennon – Imagine, con parole in italiano.mp3.

Tutto fatto interamente con GuidoAusili.

Come è stato ottenuto?

Dapprima, con la ricerca in Internet, è stato cercato qualche sito che contenesse il testo della canzone Imagine di John Lennon, in inglese.

Una volta trovato, è stato aperto con la lettura sintetica.

Dapprima la intenzione era quella di selezionare la parte del sito che contiene le parole della canzone, e salvarla su un file di testo.

Poi si sarebbe dovuto applicare a quel file il traduttore di GuidoAusili, per trasformarlo in italiano.

Ma poi ci si è resi conto che quello stesso sito conteneva, dopo il testo originale in inglese, anche la traduzione in italiano, già pronta.

Così, ritenendo che quella traduzione fosse migliore di quella che avrebbe potuto essere ottenuta con un sistema automatico, è stata selezionata quella, e salvata direttamente su un file.

Così è stato evitato di usare il traduttore di GuidoAusili, ma, se ce ne fosse stato bisogno, si sarebbe potuto farlo.

Il passo successivo è stato quello di andare in “Gestione file”, “Ascolto file sonori”, e scegliere: “Da YouTube”, una nuova voce aggiunta di recente.

Con quella, tramite le funzioni per YouTube, è stato cercato un video con la canzone Imagine di John Lennon, nella versione originale.

Quando il programma ha chiesto in che modo si volesse ascoltare, anziché “Attendendo” o “In sottofondo”, è stato scelto: “Modificare”.

Anche questa è una nuova voce.

E, con quella, è stato possibile entrare nell’ambiente di modifica dei file sonori, dove è possibile manipolare la canzone in vari modi.

La canzone però non l’abbiamo toccata, limitandoci a toglierle un prolungato silenzio che stava alla fine.

Invece, sono state applicate le frasi del testo, precedentemente salvato, con la traduzione in italiano, mixandole alla canzone, con un paziente lavoro per selezionarle una per una ed applicarle nei posti giusti.

E il risultato è quello che potete sentire dal link che indicato.

Tutto questo è stato realizzato con la collaborazione dell’amico Gabriel, che presto debutterà come conduttore di una radio, e quindi avrà bisogno di varie funzionalità per la manipolazione dei file sonori.

Le playlist .m3u gestibili in GuidoAusili

Abbiamo cominciato ad introdurre, in GuidoAusili, la gestione delle playlist .m3u.

Le playlist sono degli elenchi che contengono riferimenti a file sonori, ad indirizzi di radio, insomma a qualsiasi cosa che possa essere fatto suonare da un programma lettore multimediale.

La loro caratteristica fondamentale è che consentono di caricare contemporaneamente una intera sequenza di file musicali o multimediali prestabilita, senza il bisogno di selezionarli selettivamente uno ad uno.

Quindi ne fanno largo uso, per esempio, i disk jockey e gli animatori delle feste: prima di cominciare, si preparano le loro playlist.

E poi, non hanno che da darle in pasto ad un programma lettore multimediale, e quello provvede a fare ascoltare tutti i brani che erano stati preparati in anticipo.

Normalmente, per i file che contengono le playlist si usa il formato .m3u.

Bene, allora eccoci a noi: anche GuidoAusili si propone di essere, tra le tante cose, un programma lettore multimediale.

Nelle funzionalità per l’ascolto dei file sonori, che si trovano nella “Gestione file”, ci sono nuove funzioni per salvare i file selezionati in playlist di tipo .m3u.

Playlist che, successivamente, potranno essere utilizzate non solo con GuidoAusili, ma anche con qualsiasi altro programma lettore multimediale.

Inoltre è possibile mandare in ascolto un file .m3u che contiene la playlist: basta selezionarlo, proprio come si fa con i file .mp3 o .wav, e poi scegliere: “Ascoltare”.

Caselle di posta @gmail.com: possibile l’uso con il programma GuidoAusili

Questa notizia riguarda gli utilizzatori delle caselle di posta di tipo @gmail.com, cioè quelle fornite dalla Google LLC.

In conseguenza del sistema di autenticazione recentemente introdotto da Google, che ha eliminato il precedente sistema che consentiva la possibilità di abilitare l’uso della posta anche in applicazioni ritenute meno sicure, da alcuni mesi non risultava più possibile utilizzare quelle caselle né con GuidoAusili, né con WinGuido.

Per rimediare, abbiamo messo in funzione una soluzione, che, da oggi, rende possibile tornare a usare le caselle @gmail.com con il programma GuidoAusili, sia per inviare messaggi, sia per riceverli.

Questa soluzione richiede la presenza, nel computer, del programma Microsoft Outlook, in una versione recente, che possa supportare l’apertura di un account di tipo @gmail.com con l’applicazione del sistema di autenticazione richiesto da Google.

Deve essere stato preventivamente aperto, in Outlook, un account @gmail.com avente le stesse caratteristiche indicate anche in GuidoAusili, nella configurazione della casella di posta.

Per chi non fosse in grado di farlo autonomamente, è a disposizione il nostro servizio di assistenza, per il quale, lo rammentiamo, non è più necessario telefonare, ma è possibile presentare automaticamente una richiesta di assistenza attraverso il programma GuidoAusili, andando in: “Assistenza”, e: “Richieste di assistenza”.

Questa soluzione messa in atto per l’uso delle caselle @gmail.con è da ritenersi provvisoria, in attesa di riuscire ad applicarne un’altra che, si spera, possa in futuro consentire ugualmente di utilizzarle anche facendo a meno della presenza del programma Microsoft Outlook